Con un diametro di circa 700 metri e profondo 90, è tra le più grandi e scenografiche doline presenti in Italia. Il Pulo di Altamura è tra i siti geologici più importanti dell’Alta Murgia, generato da un crollo di grotte e modellato dalla forza delle acque piovane. È un’eccezionale espressione del carsismo epigeo, che si caratterizza per la presenza di grotte lungo le ripide pareti e sul fondo. Le testimonianze archeologiche rinvenute nelle cavità dimostrano la frequentazione umana tra il Paleolitico superiore fino al Medioevo.
Il sito si trova in zona A dell’area protetta (zona di riserva integrale) ed è dimora di importanti specie endemiche, grazie a un microclima favorevole anche nei periodi più aridi. Per la grande valenza geologica, è stato utilizzato come esempio di carsismo dall’illustre geologo pugliese Carmelo Colamonico.
Geosito K2 di rilevanza nazionale
Località: Altamura (BA)