IL CONTINENTE PERDUTO
Adria, o meglio ciò che ne rimane, era un continente o più precisamente una placca tettonica che, nel periodo dei dinosauri, costituiva terre basse emerse e fondali poco profondi nell’antico mare della Tetide. Il clima era tropicale, e questa vasta area si estendeva tra due immensi continenti: la Laurasia a nord e il Gondwana a sud. La deriva dei continenti, che frammentò la Pangea, ha portato alla distribuzione attuale delle terre emerse, e proprio la Puglia è un frammento non deformato dell’area che un tempo era un immenso arcipelago di dinosauri.
Dopo la sua emersione, avvenuta durante la formazione della penisola italiana, molti eventi hanno segnato Adria, creando nuove rocce e nuovi paesaggi. Anche in questo caso, è possibile “fotografare” questi periodi del passato attraverso particolari luoghi che permettono di comprendere cosa sia accaduto in epoche remote. Queste località, che ci permettono di toccare e vedere il passato attraverso la natura scientifica delle rocce, il loro utilizzo da parte dell’uomo o il loro aspetto paesaggistico, sono i geositi.
Nel territorio dell’Alta Murgia e delle Premurge i geositi sono innumerevoli. Per comprendere ogni località e posizionarla nel tempo, è utile illustrare il “calendario del passato”: la scala dei tempi geologici. Questa scala racconta, attraverso i nomi dati ai vari intervalli di tempo, quanto sono antichi gli avvenimenti di cui stiamo parlando. La sigla “Ma” accanto a un numero rappresenta l’abbreviazione di “Milioni di Anni”.
La storia di Adria comprende l’ultimo pezzettino colorato alla fine del calendario definito dalla scala dei tempi.
Adria: il custode
di una storia nascosta
di una storia nascosta
Un territorio dove è possibile trovare tracce remote con formazioni carsiche come doline, grotte e altipiani. Il legame tra Adria e l’Alta Murgia non è solo geologico, ma anche culturale. Si tratta, infatti, di un’area di grande interesse scientifico, dove studiosi di geologia e paleontologia possono studiare i segni lasciati dai movimenti della placca.