Un geosito di grande rilevanza per la presenza delle due principali formazioni rocciose della Puglia: il Calcare di Bari e il Calcare di Altamura. Il paesaggio carsico della Murgia ruvese è un territorio con una fitta trama di manufatti rurali, che abbraccia muri a secco, jazzi e storiche masserie come Masseria Notarvincenzo, Masseria Ferratella e Jazzo del Demonio, dove si intrecciano tradizioni e leggende legate a contadini e pastori.
Come altre città pugliesi, anche Ruvo ha basato l’economia sull’estrazione dei calcari, come testimonia il suo distretto estrattivo. Nelle cave sono presenti fossili di bivalvi (oggi estinti) e rudiste ed è stato rinvenuto un rettile marino del Mesozoico, custodito nel Museo delle Scienze della Terra di Bari.
Lame e grotte del territorio sono state descritte dal geologo pugliese Carmelo Colamonico, tra i primi a definire scientificamente il carsismo a livello mondiale. Immerso nel paesaggio c’è il centro visite del Parco “Torre dei Guardiani”.
Geosito SP14 di rilevanza nazionale
Località: Ruvo di Puglia (BA)